Dal 15 al 30 Ottobre Simona, Anita e Vanna in visita a Rumuruti.
Il cambiamento climatico aggrava la crisi alimentare e il numero delle persone, bambini e anziani, che vivono in condizione di insicurezza alimentare è sempre maggiore. Inoltre durante la pandemia e successivamente la guerra tra Russia e Ucraina si è registrato un aumento dei prezzi del cibo e non solo.
Cosa fa Africa nel cuore per affrontare questa emergenza alimentare?
Food Programm: 20 scuole primarie governative del distretto di Rumuruti ricevono ogni 15 giorni un rifornimento di materie prime: fagioli, mais, grasso alimentare e sale per cucinare il “ghiteri” in modo tale che gli studenti possano avere un piatto di cibo (per molti è l’unico) al giorno. In questo modo la scolarizzazione viene garantita. Purtroppo, se la scuola è molto numerosa, il cibo dura poco ed ai bambini delle prime classi si chiede di non andare a scuola perchè non avrebbero la forza per percorrere a piedi le lunghe distanze.
Food Village: le persone bisognose e che vivono in villaggi distanti da Rumuruti Town, ricevono un “pacchetto alimentare” con 5Kg di farina per preparare “ugali”, olio, sapone, tè e zucchero
Anziani e disabili: ogni giovedì 160 persone ricevono 200 scellini (poco meno di 2 €) per procurarsi qualcosa da mangiare. I più disagiati tra questi ricevono altri 100 scellini tutti i giorni.
Scuola Primaria di Island:
Scuola Primaria di Nguu (Kieni):
Scuola Primaria di Mathira:
Scuola Primaria di Mathanji:
Scuola Primaria di Kandutura:
Scuola Primaria di Kiahiti:
Scuola Primaria di Narok:
Sipili: School of Deaf:
Special School Rumuruti:
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